
ORARI
Giovedì
17:30 — 19:30
DURATA
Ottobre-Giugno
72 ore totali di lezione
DIDATTICA
Il programma avanzato di interpretazione pone al centro la pratica recitativa di poemi, dialoghi, monologhi teatrali e scene complesse, al fine di sviluppare e consolidare le capacità interpretative dei corsisti, la loro attitudine all’ascolto e la capacità d’analisi del materiale drammaturgico assegnato. Parallelamente a questo percorso pratico, verranno proposti esercizi tratti dalla didattica di Anna Laura Messeri (palleggi ed esercizi su poemi selezionati), Alberto Giusta (improvvisazione), Neville Tranter (manipolazione di pupazzi su testi dati) e giochi teatrali finalizzati al miglioramento della coesione, dell’attenzione e della reattività.
Il corso conta tre trimestri di didattica, per un totale di 72 ore. Le lezioni si terranno tutti i giovedì dalle 17:30 alle 19:30 a partire dal 9 ottobre.
L’accesso al corso avanzato è consentito a coloro che hanno frequentato il corso propedeutico oppure tramite SELEZIONE.
OBIETTIVI
L’obiettivo del programma proposto si riassume nei seguenti punti
- Consolidare le capacità interpretative dei corsisti, spingendoli a uscire dalla propria “comfort zone” e mirando a colmare le incertezze recitative.
- Allenare l’ascolto e la relazione in scena.
- Sviluppare uno spirito critico verso sé stessi, il proprio operato e quello degli altri.
- Imparare a controllare il linguaggio non verbale del corpo, in modo da rendere chiara ed efficace ogni intenzione, attraverso il proprio para verbale.
Una volta affrontati tutti i punti del programma, i corsisti si cimenteranno nella preparazione e nella registrazione di un testo di prosa in versione di radiodramma.
Tutte le lezioni si tengono presso la sede di Sincrodub, in Via Ranzani 9/b, Bologna.
Non sei di Bologna? Non preoccuparti! La nostra sede dista solo 15 minuti a piedi dalla stazione centrale.
A CHI È RIVOLTO?
Il corso è rivolto a tutti coloro che vogliono approfondire lo studio della voce come strumento per esprimere al meglio le tante sfumature della dimensione emotiva personale. La voce è uno strumento che offre un’ampia gamma espressiva: per poterla sfruttare al meglio è importante saperla gestire nei suoi volumi, nella sua potenza. Occorre, prima di tutto, ricercare lo spartito giusto ascoltando le proprie emozioni. Tutto questo per restituire in modo credibile le note dei sentimenti. Si userà il corpo, certo, perché la voce parte da lì, ma non sarà importante saperlo muovere su un palco. Il corpo non sarà lo strumento rappresentativo, ma la base sonora.